5 serie di libri per bambini (0-2 anni) + 1
I
miei bambini hanno superato la fascia d’età 0-2 anni, ma i loro
libri, quelli di quando erano piccoli, mi piacciono ancora
moltissimo.
E, se devo dirla tutta, la Piccola, che ha 3 anni, si ferma ancora spesso a rileggere alle sue bambole i suoi vecchi libri.
E, se devo dirla tutta, la Piccola, che ha 3 anni, si ferma ancora spesso a rileggere alle sue bambole i suoi vecchi libri.
La
lingua inglese è entrata nella sua testolina quando aveva un anno e
mezzo e questi libri sono stati preziosi per incominciare a conoscere
le prime parole associandole alle immagini. In biblioteca trovo di
tutto e ci sono alcune serie di libri che ci sono entrate nel cuore e
ci hanno aiutato moltissimo ad ampliare il nostro vocabolario.
Noi
abbiamo sempre letto e giocato con le parole, anche quando la Piccola
non parlava neanche in italiano. Non mi importava, ero sicura che la
sua testolina immagazzinava tutto. E così è stato. Ora, quando
legge, quando fa finta di leggere ovviamente, lei legge in inglese. La lingua della lettura, per lei, è
associata alla lingua inglese. Così va.
Ho
deciso di presentarvi 5 serie di libri che noi abbiamo usato durante
gli ultimi due anni. E di aggiungerne uno per imparare a distinguere
i colori che, a noi, è piaciuto particolarmente. Si parte.
Kipper
è un cagnolino dal pelo arancione e bianco e dalla faccia simpatica.
In commercio se ne trovano due collane: First
Kipper e Kipper
storyboard. La prima presenta semplici parole
corredate da immagini che aiutano il bimbo, anche più piccolo,
all’associazione parola-immagine. La seconda racconta storie
semplici di vita quotidiana in cui è facile immedesimarsi. Le frasi,
spesso, si ripetono ed è ideale per un bimbo che sta ancora
costruendo il proprio linguaggio.
2. THAT’S
NOT MY… della
Usborne touchy-feely
books
Questa
collana è una di quelle touchy-feely. Da toccare e sentire. Perfetta
per i più piccoli che hanno sempre voglia di materiali diversi e
sensazioni differenti. Ci sono tantissimi soggetti che vengono
considerati, dal pupazzo di neve, al robot, alla renna, alla bambola,
alla rana. Noi ne abbiamo trovati decine. Il gioco è molto semplice.
In ogni pagina viene ripetuta la frase “That’s not my … “ e
viene detto il perché. Questi libri ci hanno insegnato tanti diversi
aggettivi come bumpy,
fuzzy, squashy,
fluffy, wiggly.
Le traduzioni non servono, il fluffy
si tocca con le mani ed è fatta. Capito e associato.
3. WIBBLY
PIG di Mick
Inkpen
Ritroviamo
Mick Inkpen alle prese, questa volta, con Wibbly, un maialino dal
sorriso contagioso. Come per Kipper, anche in questo caso, si trovano
due collane. Una ricca di parole, o frasi molto brevi, ed immagini e
l’altra con piccole storie di routine quotidiana. La Piccola
è diventata matta per “Is it bedtime Wibbly
Pig?”. Il piccolo Wibbly è alle prese con
la routine pre-nanna e cerca di allungarla il più possibile e rubare
qualche minuto in più alla lunga giornata che ha vissuto.
Ovviamente, alla sera, la Piccola
fa lo stesso, ripetendo, spesso e volentieri, le frasi di Wibbly.
4. LIFT-THE-FLAP
BOOK di Julia
Donaldson e Alex Scheffler
I
libri con le finestrelle sono un grande classico. Se poi si
aggiungono le frasi in rima e gli autori Donaldson e Scheffler, è
vincere facile. I libri sono molto semplici e le parole in rima
aiutano il bimbo a memorizzare la storia. A noi è piaciuto, in modo
particolare, “Postman Bear”
in cui si narra la storia del postino orso che consegna delle lettere
ai suoi amici per invitarli a casa per il suo compleanno. La Piccola
si diverte a dire ”Who can it be?”,
poi apre la finestrella e grida Mole oppure
Squirrel oppure Frog.
Della stessa serie ci sono Fox’s Socks
(che ho regalato ai miei nipotini!), Hide-and-Seek
Pig e Rabbit’s Nap.
5. NURSERY
RHYMES
Non
potevo non scegliere anche i libri, le migliaia di libri, che ci sono
sulle nursery rhyme. Ce ne sono davvero tantissime in inglese e ho
notato come, le semplici canzoncine per bambini, abbiamo un potere
spaventoso sull’apprendimento della lingua. Dopo circa due anni di
esposizione alle nursery rhyme la Piccola
le canta benissimo, capisce la storia, la mima, ride e si diverte. E
i libri hanno seguito questa grande tradizione anglofona. Ci sono
libri il cui contenuto è solamente la nursery rhyme, illustrata e
colorata, ma unicamente nursery rhyme. Per noi sono state
fondamentali. La Piccola
marcia insieme al Grand Duke of York,
dorme con gli Sleeping Bunnies e naviga sul fiume con Row
row row your boat.
Dopo
questa carrellata di serie di libri, mi piacerebbe presentarvi anche
un jolly un po’ diverso dal solito per imparare i colori. Ci sono
tantissimi libri per bambini che insegnano a distinguere i colori, di
tantissimi temi diversi. Ma a noi è piaciuto questo e ve lo
segnaliamo. Bear and Box
di Cliff Wright. E’ la storia di tre orsetti che trovano una scatola
piena di meraviglie, la svuotano e vivono la loro avventura. La
storia va immaginata. Nel libro ci sono solo i nomi dei colori e di
pochi oggetti. Ma cosa non si può immaginare quando si sfoglia un
libro?
Scritto da Miriam
4 commenti
Kipper e wibbly pig da provare... della donaldson c è sempre qualche libro nuovo sa scoprire!
RispondiEliminaKipper e Wibbly sono piaciuti tanto a mia figlia. Io rimango sempre stupita dai libri della Donaldson..questi lift-the-flap sono proprio semplici, intuitivi ma sempre con una storia da seguire! :) Buona scoperta!
EliminaKipper lo adoriamo, ora vado a caccia dei suoi libri ;) ma grazie a voi ho scoperto anche Wibbly pig <3 bellissimo!
RispondiEliminaWibbly e' proprio simpatico e semplicissimo. Sara' un buon compagno di avventure!
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