Tra noi amiche di Read me a book io sono quella che ha i bimbi piu' piccoli, le mie compagne di avventura ci sono gia' passate, e quindi ero ben preparata, sapevo che l'agguato era dietro l'angolo. Sto parlando del periodo che tutti i bambini prima o poi attraversano; ormai in grado di leggere da soli, e maturi per voler scritti piu' corposi dei semplici libri illustrati, ma allo stesso tempo non abbastanza per gestire storie troppo lunghe. 
Se poi si ha la fortuna di avere un bimbo che ama tanto la lettura, il problema cade anche sul trovare abbastanza materiale che possa interessare come genere. Gattila e' entrato da un po' in questa fase, e dopo aver passato tutti i Dahl ci siamo imbattuti in una serie assolutamente fantastica ma poco conosciuta. Heroes in Training lo sta appassionando veramente tantissimo e da un mese e mezzo e' la lettura preferita dal maschietto di casa. 


Heroes in Training di Joan Holub e Suzanne Williams e' una serie che comprende al momento 12 libri. 
La serie parla di mitologia greca, ma lo fa in modo molto divertente e le storie sono assolutamente particolari. I protagonisti infatti sono Zeus e Hera, Poseidone e tutti i maggiori Dei dell'Olimpo; ma con una variante molto interessante visto che si parla della loro infanzia. Nel primo volume infatti incontriamo Zeus che ha dieci anni e che, ignorante del suo posto del mondo cresce in una grotta a Creta in compagnia della capra Amalthea, da alcune Ninfe dell'acqua e da un'ape. 

La terra dove vive e' spesso sotto attacco da parte di un'armata di semi giganti che servono il re Kronus. 
Nel primo volume Zeus viene rapito dai giganti, e dopo varie peripezie, delle arpie lo salvano o lo portano in un tempio dove per puro caso (o meglio grazie al fato) si ritrova ad estrarre un lampo da una roccia. In quel momento entra in scena un'altro protagonista della serie, il personaggio di Pythia l'Oracolo di Delphi. Pythia pero' e' un'oracolo un po' particolare, porta degli spessi occhiali sempre appannati dalla nebbia che la circonda. Le sue previsioni quindi sono spesso un po' nubolose, e sicuramente i suoi errori di interpretazione porteranno durante la serie a parecchie piccole incomprensioni, chiaramente tutte molto esilaranti. 



Pythia spiega a Zeus che solo il vero re degli "Olimpians" poteva estrarre il lampo dalla sua prigione. Zeus pensa che lei si stia sbagliando, si crede mortale e Pythia quindi gli dice che lui non e' ancora pronto e che al momento non e' un Re ma un "Hero in training". Pythia prima di sparire nella nebbia gli dice di seguire le indicazioni date dalla pietra conica, un pezzetto di roccia dalle proprieta' magiche e che lui chiama Cip. La pietra lo portera' ad incontrare il suo arcinemico Kronus dal quale fuggira', riuscendo prima a liberare alcuni ragazzini che erano imprigionati nel suo stomaco. Questi ragazzini altro non sono che i futuri Dei dell'Olimpo.
In ogni successivo volume, le autrici ci porteranno a vivere delle fantastiche avventure tra creature mitologiche, giganti mostruosi e profezie "interpretate in modo alternativo", mentre i nostri eroi uno alla volta verranno a conoscenza del loro posto nel mondo e dei loro poteri magici. 
Al momento noi siamo solo al quarto volume, ma vi posso assicurare che pur non seguendo le storie classiche che ricordo da bambina, Heroes in Training ritiene accuratamente tanti dettagli della mitologia greca. La serie ne parla in modo assolutamente avvincente, divertente e ricca di "twists and turns".



Se come me avete dei bambini di scuola primaria con una buona conoscenza nella lingua inglese, o se invece state cercando dei libri adatti ad adolescenti che stanno imparando l'Inglese, questa e' decisamente una serie che non deluderà. 



Titolo: Heroes in Training
Autore: Joan Holub
Illustratore: Suzanne Williams
Editore: Alladin
Eta' consigliata: 6-12
Numero di pagine: 100+

La serie la potete trovare qui: