Una delle cose che mi affascina di più del sistema scolastico inglese è il modo che hanno di insegnare a leggere ai bambini, dell'appr...

Libri e letture: iniziative e approccio nelle scuole inglesi e irlandesi

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Una delle cose che mi affascina di più del sistema scolastico inglese è il modo che hanno di insegnare a leggere ai bambini, dell'approccio "soft" e naturale alla lettura e di tutto quello che fanno ed organizzano per promuovere la lettura nelle scuole e a casa. 

Io, Mirella e Miriam abbiamo raccolto tutte le iniziative che le scuole primarie che frequentano i nostri figli organizzano (in Inghilterra e in Irlanda)  e abbiamo cercato di raccontarvi l'approccio che usano per far avvicinare i bambini alla lettura e seguirli nel percorso di apprendimento nella speranza che alcuni di questi esempi possano essere d'ispirazione.



1) Ogni bambino ha un piano di lettura personalizzato a seconda del livello. In molte scuole viene dato ad ogni alunno un "reading journal"  o "reading record" nel quale annotare il titolo del libro letto e un piccolo commento sul libro (anche un semplice "I love it" va bene per i bambini più piccoli). 



Il commento diventerà sempre più complesso con l'aumentare del livello e dell'età del bambino. Nel quaderno viene via via incollata la scheda che indica il livello del bambino con suggerimenti per il genitore su come supportarlo nella lettura a casa. 



Le TA (assistenti della maestra) sono di solito le figure professionali che si occupano di verificare il livello, coinvolgendo l'insegnante ovviamente, e controllano i Reading Journal. 
In questo post trovate tutti i dettagli relativi al librettino in cui si scrivono le letture fatte. 


2) Lettura in circle time. I momenti in cui la maestra si siede per terra con i bambini e legge loro dei libri non mancano di certo. Generalmente le letture sono legate all'argomento trattato nel trimestre, per esempio possono leggere We are going on a bear hunt e parlare di differenti tipi di paesaggi in geografia, di animali in scienze e fare dei giochi con numeri e passi in matematica. Questo solo per farvi un esempio.



3) I libri che i bambini leggono a casa vengono dalla biblioteca della scuola. Tutte le scuole hanno biblioteche ben fornite e generalmente ben organizzate, con libri divisi per livelli ai quali i bambini possono accedere autonomamente. I livelli sono indicati per colori. 
In alcune scuole passa anche il Bus Library in determinati giorni. 
La maestra nei  primi 10 minuti di scuola, quelli nei quali i bambini arrivano in classe (l'ingresso in classe da noi avviene tra le 8.40 e le 8.50 ed alle 8.50 la maestra fa l'appello) invita i bambini ad andare a cambiare i loro libri. Ovviamente i bambini possono anche leggere libri che non provengono dalla biblioteca scolastica e ogni tipo di lettura è ben vista, non spingono forzatamente verso un determinato genere ma promuovo la lettura come piacere.


4) Ogni classe ha un "reading corner" (angolo lettura) e una piccola biblioteca che varia da trimestre a trimestre, le maestre fanno in modo ti mantenerla sempre attraente e stimolante. Ci possono essere cuscini per terra, poltroncine ed ogni particolare è studiato per rendere l'angolo accogliente. I bambini vi possono accedere nei momenti in cui ci sono attività libere o quando la maestra è impegnata con un determinato gruppo di bambini.


Esempi di angoli lettura nelle classi


5) Eventi annuali. Tutti gli anni le scuole organizzano il book week, generalmente in concomitanza con la settimana nel quale cade il world book day. Durante il book week gli insegnanti organizzano tutta una serie di eventi legati al mondo dei libri. Trovate tutte le iniziative in questo post.


6) Buddy System per lettura. La parola Buddy si usa per indicare il bambino che aiuta, supporta ed è amico di un determinato compagno di classe e nel caso della lettura significa che un bambino viene affiancato da un Buddy per il momento della lettura. Sembra essere un metodo molto efficace per far avvicinare alla lettura anche i bambini meno propensi. Generalmente sono i più grandi che aiutano a leggere i più piccoli.


7) Fiera del libro. La vendita di libri usati o libri nuovi viene spesso organizzata dalle scuole, o in coincidenza con il Book Week o in altri momenti dell'anno. Si possono acquistare libri nuovi oppure viene chiesto ai genitori di donare alla scuola libri usati che poi verranno venduti al mercatino del libro, Book Fair. Il ricavato verrà utilizzato per acquistare nuovi testi per la libreria scolastica.


8) Literacy lift off. Ogni anno, da novembre a marzo, oltre alle letture date normalmente, i bimbi portano a casa un libro extra al giorno. Dalla prima gli si chiede di rispondere a delle domande di comprensione per sviluppare anche il senso critico e combattere il problema di analfabetismo funzionale.


9) Show di metà e fine anno ispirati ai libri. In alcune scuole vengono organizzati spettacoli teatrali ispirati ai libri. Nella scuola primaria dei miei figli per esempio sono gli insegnanti stessi che ogni anno, in occasione del Book Week, mettono in scena uno spettacolo divertentissimo ispirato a libri conosciuti  e amati dai bambini.


10) Visite di autori a scuola. Le scuole ricevono spesso visite di autori di libri per bambini del luogo o famosi a livello nazionale. 


11) Raccontami la storia. I bambini vengono incoraggiati a ri-raccontare e illustrare fabie, racconti, storie lette in classe aggiungendo particolari propri e usando tutta la loro fantasia. E' bellissimo rileggere certe storie classiche riscritte dai piccoli!


12) Lettura a casa. Nella scuola primaria dei miei figli vengono organizzati degli incontri per i genitori dei bambini del primo anno di primaria proprio per spiegare loro quanto sia importante leggere con i figli a casa. Non per ore, non si chiede questo, ma viene chiesta una certe continuità di almeno 10 minuti ogni giorno e far sì che quei 10 minuti siano di qualità, non una forzatura ma una buona abitudine. I genitori vengono supportati dalla scuola che fa di tutto per dare gli strumenti ed i consigli giusti ai genitori per aiutare i piccoli lettori in questo loro percorso di apprendimento della lettura. 

13) Guided Reading. E' un'attività che viene fatta tutti i giorni in classe. I bambini vengono divisi in gruppi di 5 o 6 alunni e ad ogni tavolo viene assegnata una lettura (sono storie brevi adatte al loro livello e per ogni bambino c'è una copia del testo). I bambini leggono insieme quel libro e poi devono fare un'attività relativa alla lettura. In un gruppo ci sarà la maestra, in uno ci sarà l'assistente alla maestra e gli altri gruppi lavoreranno in autonomia, questo a rotazione per la settimana. Per la classe è un'attività giornaliera molto importante. Nel tavolo dove ci sarà la maestra o la teaching assistant verrà discusso più approfonditamente il testo, la maestra si accerterà che ogni bambino sia in grado di leggere correttamente il testo e discuterà con i bambini il significato della storia. Non è una lezione frontale, ma una vera e proprio interazione alla pari tra maestra e bambini. Ho assistito ad alcune sessioni di Guided Reading e ne sono rimasta entusiasta, è una gioia vedere questi bambini contenti di dire la loro sul testo senza paura di sbagliare, perché nella nostra scuola, come in tante altre qui in Inghilterra, si segue il Growth Mindset. Se siete curiosi di sapere di cosa si tratta potete leggere gli articoli che ho scritto sull'argomento qui.


14) Show and tell. I bambini sono stimolati nel portare a scuola i loro libri preferiti da mostrare ai compagni e non solo in occasione del Book Week ma anche in determinati giorni della settimana in cui la maestra dedica del tempo allo Show and Tell. Se volete capire meglio come funziona questo Show and Tell potete leggere il post di Miriam sull'argomento, lo trovate qui.


15) Genitori volontari a scuola. Nel primo anno di primaria i bambini iniziano a leggere e portare a casa dei librettini semplici che ogni due giorni o poco più vanno cambiati per far sì che il bambino non si annoi con lo stesso libro in cartella. Ci sono così dei genitori volontari che vanno a scuola in determinati giorni della settimana per aiutare un bambino alla volta a leggere il libro e fargliene scegliere un altro dello stesso livello o del livello che indicherà la maestra. I bambini della classe, uno alla volta, usciranno dall'aula per raggiungere il papà o la mamma volontari e dopo la lettura del loro libretto potranno sceglierne un altro dall'apposito box del colore corrispondende al loro livello.


16) Mistery reader.  Un giorno della settimana del world book day, i maestri si scambiano le classi e vanno a leggere la loro storia preferita in un'altra classe. Per esempio, il maestro di Year 1 va a leggere la sua storia preferita alla classe di Year 4, quello di Year 6, in Year 2. I bambini non sanno quale maestro verrà da loro e i maestri montano su talmente tanto la cosa in modo da creare attesa.


17) Star reader. Chi legge a casa almeno quattro volte a settimana (hanno un organizer dove i genitori segnano la lettura del bimbo) ottiene una stellina sul diario per quella settimana. Ogni mese i nomi dei bambini che hanno ottenuto sempre le stelline vengono messi in una ciotola diversa anno per anno (ciotola Year 1, Year 2, etc.) e durante assembly viene estratto il nome di un bambino per ogni anno. Il bambino estratto vince un libro.

18) Reading challenge. Sia nelle scuole che  nele biblioteche comunali vengono organizzate queste "sfide di lettura". Ne abbiamo già parlato nel blog, trovate gli articoli qui






Scritto da Fabiana - MammaFarAndAway

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