Ispirare i bambini alla scrittura

By Fabiana 10:02 Fabiana, piccoli scrittori

Lettura e scrittura sono indissolubilmente legati.

Leggere stimola la fantasia, la fantasia aiuta a comporre testi.
Ci vuole ispirazione, ci vuole coraggio per un bambino per scrivere un testo, una storia.

Credo che molti genitori abbiano la tendenza a correggere le composizioni dei figli, cercando la precisione grammaticale, di punteggiatura e questo potrebbe essere un primo freno alla fantasia e all'autostima (l'ho imparato per esperienza personale!).

Loro hanno bisogno di liberta' di espressione, soprattutto quando sono alle prime armi con la scrittura.

Succede con la mia piccola, che comincia a scrivere le sue frasette su fogli volanti in giro per casa, qualche volta in italiano, qualche volta in inglese.

La lodo sempre, se poi lei si accorge, rileggendo, che qualcosa non suona bene, allora a quel punto la aiuto a scrivere la parola nel modo corretto, oppure in maniera giocosa le faccio notare un piccolo errore alla volta.

E' una linea sottile quella del "ti aiuto" "ti correggo", talmente fine che senza accorgercene puo' spezzarsi e diventare per loro un "non ho fatto bene!".

Vanno sempre motivati questi bambini, stimolati e lodati.

La lettura a voce alta, quella fatta insieme, con toni di voce tipici dello Storytelling, e' sicuramente un bel modo per stimolare i nostri figli.
Leggendo si da' il ritmo, il tono alla storia ed inconsciamente i bambini imparano la punteggiatura.
Le parole usate nelle storie ampliano il loro vocabolario.
Le trame diverse stimolano la loro fantasia.
Le immagini illuminano la loro creativita'.

Ci sono poi strumenti mirati per stimolare i giovani scrittori a comporre storie.

Uno degli strumenti che uso con i miei figli e' "il diario di viaggio".
Ogni volta che partiamo per una vacanza loro hanno un piccolo quaderno, semplice, niente di sofisticato, nel quale scrivono giorno per giorno quello che hanno fatto e visto o magari fanno solo dei disegni oppure incollano i depliants delle attrazioni visitate.

Questo stimola molto la loro capacita' di sintesi e, diciamocelo, e' il miglior souvenir che si possa desiderare da un viaggio.

Poi ci sono i siti internet per giovani scrittori.

Uno di questi e' il sito di YoungWriter, fonte di idee inestimabile.

Propongono attivita' di diverso tipo, dai "workshop" ai "wordgames", divisi per fasce d'eta'.

Mi sono persa nella sezione "Fact Pack", una sorta di raccolta di materiale e curiosita' sugli autori per bambini, guardate qui la sezione relativa a Roald Dahl.

Anche il sito del National Literacy Trust e' fatto molto bene.
Il materiale messo a disposizione dal sito e' suddiviso per anni scolastici inglesi, per cui si possono trovare risorse per i diversi "Key Stage" (cicli scolastici). Qui trovate il link diretto.

Il sito dedicato all'Homeschooling propone diversi progetti di scrittura per i bambini, date un'occhiata qui.

Poi ho avuto un'illumazione, mi sono ricordata di un libro comprato qualche mese dopo il nostro trasferimento qui per stimolare i bambini alla scrittura, ma usato pochissimo, perche' in quel periodo il loro livello di inglese era ancora troppo basso per permettergli di comporre storie.

Era nascosto tra i tanti libri della libreria in salotto "Write Your Own Story Book", un quaderno/libro edito dalla Usborne e dedicato ai giovani scrittori con idee, suggerimenti, consigli per scrivere delle storie originali e divertenti.

La forma di quaderno a spirale lo rende pratico e adatto alla scrittura.

Le prime pagine spiegano come utilizzare il libro ed il materiale che serve (matita, gomma, penne, dizionario e la mente piena di idee!)

Vengono proposti diversi generi, dalla favola al racconto d'avventura.

Ci sono domande nelle colonne laterali per stimolare la fantasia e l'immaginazione e non mancano aggettivi e nomi originali da utilizzare nella storia.