Indiscutibilmente uno degli autori per bambini piu' amati di questi ultimi anni e' Oliver Jeffers . Noto per il suo umorismo, ma ...

Impariamo i colori in Inglese: The Day the Crayons quit

By 21:49 , , ,

Indiscutibilmente uno degli autori per bambini piu' amati di questi ultimi anni e' Oliver Jeffers. Noto per il suo umorismo, ma anche per il suo uso di elementi particolari come il collage, i suoi libri sono destinati ad essere sempre un successo.

I miei bambini non sono un'eccezione e spesso trovo la piccola che li sfoglia sorridendo. Uno dei suoi preferiti e' proprio il libro che vi vorrei far conoscere oggi: The Day The Crayons Quit, nato dalla collaborazione con Drew Daywalt.

La storia parla di Duncan un bimbo che come tanti adora colorare. Un giorno pero' aprendo la scatola dei suoi pastelli a cera trova delle lettere, i suoi colori SI SONO LICENZIATI!

Ogni colore ha "painstakely" scritto a Duncun una lettera, spiegandogli perche' le cose non possono andare avanti in quel modo. 
Rosso e' stanco, stufo di essere usato cosi' tanto per colorare mele fragole ed enormi camion dei pompieri. Stanco di dover lavorare anche durante le feste di Natale e San Valentino. 


Viola e' un colore pignolo, ed e' particolarmente arrabbiato perche' Duncan spesso esce dai bordi. Poi c'e' Beige che e' particolarmente triste di essere chiamato "Light Brown" o "Dark Tan", e giustamente vuole essere riconosciuto ed usato per altre cose oltre che per colorare il grano... Grigio e' stanco di colorare da solo enormi animali come rinoceronti ed elefanti o addirittura BALENE!



In un susseguirsi di divertentissime lettere a Duncan vengono presentate lamentele da tutti i colori. Gli viene addirittura chiesto di fare da arbitro tra Giallo e Arancio che litigano perche' entrambi sono certi di essere il colore del sole.. 

Il povero Duncan dovra' trovare una soluzione estremamente creativa per far contenti tutti i suoi colori!

The Day the Crayons quit e' un libro divertentissimo, perfetto per ripassare i colori e per imparare nuovi vocaboli in modo semplice e divertente. 

Scritto da Mirella


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