Qui in Irlanda, come nella grande parte dei paesi Anglosassoni, i bambini iniziano a frequentare la scuola elementare tra i quattro ed i c...

Impariamo le Tricky Words giocando!

By 08:54 , , ,


Qui in Irlanda, come nella grande parte dei paesi Anglosassoni, i bambini iniziano a frequentare la scuola elementare tra i quattro ed i cinque anni.

Intendiamoci, a questa giovane eta’ e’ estremamente importante avvicinare i bambini a qualsiasi cosa in modo giocoso o si rischia di fargli odiare quello che gli si vuole insegnare. 

Se poi il destino ti ha regalato un bambino molto intelligente, ma anche il tipico "maschiaccio" che non sta mai fermo e che si annoia molto facilmente, beh potete immaginare che allora prendere le cose come un gioco e’ vitale.

Gattila con le regole e le imposizioni proprio non ci va d’accordo inutile  provarci!
Detto questo i compiti e gli esercizi che gli vengono dati a scuola son fortunatamente sempre fatti volentieri. 
Probabilmente perche’ proposti in modo colorato e per lui divertente. 

Da Gennaio a questa parte ha imparato a riconoscere le singole lettere dell’alfabeto ed abbiamo iniziato con il “blending” insieme alle “tricky words”; queste ultime sono tricky proprio perche’ non seguono alcuna regola fonetica, sono esattamente come mio figlio: anarchiche e da tali vanno prese ed accettate (oltre che imparate a memoria).


Come farle entrare in testa in modo divertente ed indolore al quasi cinquenne di casa???

In commercio si trovano tantissimi tipi di flash cards ed e’ con queste che solitamente tutti iniziano. Il problema per noi e’ stato che non amiamo molto questo approccio, qui concordo anch'io con Gattila.. NOIA! 
Cosi’ ho cercato e ricercato qualche alternativa un tantino piu’ divertente.

La prima come potete immaginare sono stati i libri di fonetica. Quasi tutte le serie in commercio hanno storie piu’ o meno belle che contengono le famigerate paroline.   
La seconda alternativa mi e’ stata suggerita da Fabiana, Post-it… appiccicati per tutta la casa. Ogni tanto prometto frutta e leccornie per il bambino che mi dice correttamente alcune Tricky words (e visto che il genio del male e’ capace di ricordarsi quali sono state messe in quali posti ogni giorno le mischio un po’).


La terza e’ l’alternativa che per ora pare funzionare meglio. Ecco a voi Sight Words di Learning resources. Il gioco e’ molto semplice. Quattro cartelle che contengono un mix di 9 Tricky words
Un “gira la ruota” con tutte le parole e tanti pallini colorati per “tappare” le caselle giuste una volta che queste vengono identificate.

Il gioco e’ bello, divertente, non costa tanto e devo dire che con poca fatica pare stia dando i suo frutti. Volendo non lo si deve nemmeno comprare, basta una stampante alcuni cartoncini colorati, una busta per "pescare le parole", pennarelli da bingo o meglio ancora qualche caramella o oggetto per coprire la parola individuata ed il gioco e’ fatto! A Gattila piace l’elemento competitivo, il fare finta che Mamma e Papa’ non sanno leggere la parolina, il fatto che ha pure la fortuna dalla sua parte. Alla piu’ piccola piace invece aiutare i genitori a coprire le caselle e chissa’ che a forza di vederle non le impari pure lei!

Tricky words 0-1 per noi!



Scritto da Mirella

2 commenti

  1. Gattila ora ha 5 anni, ma il gioco l'ho comprato oramai un'anno fa. Qui la fonetica la iniziano a studiare gia' da Junior Infant, cioe' dai 4 anni. La cosa veramente meravigliosa pero' e' che scovano talmente tanti modi per giocarci che alla fine i bimbi assorbono tutte queste regole ed eccezioni giocando, divertendosi e senza il minimo sforzo! :)

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